La diagnosi inizia con una attenta raccolta anamnestica del paziente tramite un questionario, allo scopo di ottenere tutte le informazioni utili sullo stato di salute e di malattia del paziente, passato e presente.
Le sue abitudini, i suoi stili di vita, i farmaci che eventualmente assume, i sintomi che riferisce, come si sono presentati e decorrono sono dati importanti al fine di una corretta diagnosi.
Dopo un approfondimento con l’odontoiatra , il secondo passo è l’esame clinico con l’ispezione del cavo orale e la palpazione per la valutazione dei tessuti molli intraorali.
Per un’indagine diagnostica accurata potranno essere fatti degli esami radiografici, delle foto digitali del cavo orale ed eventualmente delle impronte studio.
Tutto ciò servirà per proporre al paziente una diagnosi ed un adeguato piano di trattamento, anche attraverso più soluzioni